Ci vendono anche l’acqua

Il 12 giugno 2011 il 98,11% dei cittadini di Scalea si sono espressi in favore dell’acqua pubblica. Oggi sappiamo che la Commissione straordinaria del comune di Scalea ha congelato il debito pregresso verso la Sorical portandolo a € 3.688.856,00. Il costo mensile a carico dell’amministrazione è pari a circa € 100.000,00 al mese che, comunque, resta una cifra altissima.
I cittadini di tutta Italia si sono espressi con un referendum. Nessun Governo, da Monti a Renzi, ne ha preso atto. Perché pagare per un bene comune come l’acqua quando tutti gli impianti sono stati pagati con i soldi dei contribuenti? Perché società private ci vendono l’acqua che esce dal rubinetto garantendosi un profitto su un investimento che ha fatto la collettività?
Cosa impedisce ai partiti di rispettare il volere dei cittadini? Noi vogliamo che venga rispettato il referendum del 12/06/2011!

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