Fermiamo l’emigrazione con un alternativa ai partiti

Bene gente (o forse è meglio aprire con “male gente”), il centro sinistra ha bisogno di più di un double-decker per portare in campagna elettorale ben 192 candidati per sole 30 poltrone del consiglio regionale (ammesso che prendano il 100% dei voti). 72 candidati solo per la circoscrizione NORD che racchiude provincia di Cosenza. Con questo modo di fare, vi hanno già promesso che neanche busseranno ma entreranno dalle finestre o scenderanno dal camino per sottrarvi l’unica arma che avete per riprendere il controllo del vostro futuro.
Il movimento 5 stelle non ammette coalizioni perché è essenzialmente composto da cittadini e non da poltronisti. Che senso avrebbe presentare 192 candidati se poi saranno i cittadini stessi a decidere del loro futuro? Perché presentare più di una lista? Sicuramente qualche bravo ragazzo, in mezzo al revival degli anni ‘80 ‘90 proposto nelle 8 liste che fanno riferimento a Oliverio ci sarà pure ma, non c’è speranza che tenga contro chi non ha remore di tornare a dare il K.O. per sfinimento a questa regione.
I giovani di questa regione, senza futuro e garanzia di equità paragonata all’agganciato della politica, ormai hanno pronta la valigia oppure, al termine degli studi universitari presso una facoltà del NORD, resteranno nella metropoli dove hanno studiato e mai si sogneranno di ritornare.
Questo è il remake del film già proposto da Loiero con l’unica differenza che sono tanti e pronti a tutto. Li aspetteremo il 23 Novembre e dovranno spiegare ai cittadini che sapore ha l’aria di rinnovamento tanto professata.

Questa voce è stata pubblicata in Articoli. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento